Strategia per uscire da un blocco sessuale col partner.

Se la vostra coppia è crisi di astinenza è ora di porvi rimedio. Tracey Cox (autrice di saggistica e editorialista inglese specializzata in libri su appuntamenti, sesso e relazioni ) ha elaborato una strategia per uscire dall'impasse. Parlarne è il primo passo, senza giudicare o darsi colpe a vicenda, poi masturbatevi. Avete capito bene, secondo la Cox la masturbazione rimette in forma i genitali, consiglia infine di coccolarsi e ricercare l’eccitamento, il sesso non è solo penetrazione, ma anche carezze, baci e massaggio.

Gli ultimi due anni sono stati davvero molto difficili: restrizioni, Dad, preoccupazioni, è ovvio che con livelli di ansia altissimi la libido vada a farsi friggere. Se è successo anche a voi, come a molte coppie, di aver trascorso gli ultimi 18 mesi senza fare sesso, non preoccupatevi, possono esserci periodi di calma (relativa). Se invece il sesso mancava anche prima , beh, allora appartenete al 15% dei matrimoni bianchi. Più a lungo non si pratica il sesso per una coppia, più difficile diventerà la ripresa. Ma c’è un piano per riportare i giusti equilibri passionali col partner.

Sicuramente parlarne è importante. Porsi delle domande, come ad esempio :” Perché non facciamo sesso?” , “ dove è finito il desiderio?”. Parlarne senza accusarsi a vicenda, analizzare la vita e le sue problematiche, parlarne in maniera positiva rimembrando anche i periodi passati dove il sesso era protagonista delle vostre serate raccontandosi anche le cose che ci piacevano di più e cosa ci manca di quel periodo. Certo dovete risolvere i veri problemi di fondo, se esistono, se in una coppia esistono rancori e rabbia difficilmente se ne viene fuori, vanno prima chiariti e spianati.

La rabbia, lo stress, la mancanza di tempo per stare insieme, la stanchezza, sono i principali motivi che mettono in crisi anche le coppie più affiatate sessualmente. Molte smettono si fare l’amore e non riprendono più. La pandemia poi non ha aiutato a risanare la situazione. Potrebbe essere giunto il momento di concedersi una pausa, le cose che prima facevate insieme fatele separatamente, ricercate anche dentro di voi il desiderio, masturbatevi e riprendetevi uno spazio per il vostro piacere in autonomia, se la fantasia non vi aiuta leggete racconti erotici, o guardate video hard, stimolate il corpo per far riemergere la libido.

Rimettete in forma i vostri genitali. Se non avete rapporti sessuali da un po’ di tempo, potrebbe essere meglio allenarsi. Anche qui entra in gioco la masturbazione, ma questa volta, invece di concentrarsi sul clitoride, meglio lavorare sull’interno della vagina, per prepararsi, usando molto lubrificante e usando le dita o un piccolo vibratore. Ma se il sesso non è mai stato doloroso e siete giovani, questo passaggio è superfluo. Altrimenti

Tornare ad esplorare il proprio corpo, i propri genitali aiuta nella stimolazione della libido, soprattutto se è davvero molto tempo che non fate sesso, meglio “allenarsi”. E qui torna in gioco la masturbazione, per la donna non giovanissima, meglio non concentrarsi sul clitoride, meglio lavorare sull’interno della vagina, dopo aver lubrificato bene con il gel usate le dita o un piccolo vibratore, la stimolazione sarà del tutto naturale e piacevole.

Giocare coi i genitali alla ricerca della libido e del piacere aiuta a riscoprire il desiderio assopito. Non è necessario arrivare per forza alla penetrazione, né all’orgasmo, toccatevi, massaggiatevi a vicenda il corpo, riprendete a baciarvi, rientrate in comunicazione coi vostri corpi, andate a letto nudi e lasciatevi andate a palpatine seducenti.

Anche raccontarsi come vorreste riprendere a fare sesso aiuta. Non dovete ricominciare come prima, ma ricominciare rinnovando anche il modo di fare sesso, cambiate i gusti e le posizioni e aiutatevi con giocattoli erotici per stimolare il piacere di entrambi. Anche solo toccarsi e parlarsi di ciò che si vorrebbe fare fa bene alla coppia, non è obbligatorio il rapporto sessuale vero e proprio, fate lavorare il cervello, la fantasia accende il desiderio. Molte persone ritengono il sesso solamente un rapporto con la penetrazione, soprattutto le donne, ma non è così. Far diventare la penetrazione l’unico elemento principale del sesso rende quest’ultimo non più attraente e si perde interesse.

Cercate di concentrarvi sui preliminari: una sessione di sesso solo di carezze e sesso reciproco può essere ancora più soddisfacente.

Usate molto lubrificante. Anche se non c’è penetrazione, perché aiuta a farci sentire tutto meglio. E se lui ha qualche problema durante l’erezione dategli tempo; se è da tempo che non fate sesso, sarà ansioso e questo influisce sulla risposta del corpo. Il pene riflette l’umore del loro proprietario: se è nervoso, lo sarà anche lui.

L’obiettivo non deve essere il raggiungimento dell’orgasmo, ma il raggiungimento dell’intesa erotica, dell’estasi della libido.

Sapevate che il sesso è anche abitudine? Se fate sesso una volta a settimana, ad esempio, il corpo ve lo ricorderà e vi metterà nella condizione psicologica di aspettarlo, e di desiderarlo. Provate ad entrare in un a sorta di routine e farete sesso regolarmente. Se potete non aspettate la notte per fare sesso, fate l’amore di giorno, evitate le solite frasi tipi:” Sono troppo stanco, ho sonno”, sfruttate le prime ore del mattino o a metà pomeriggio nel weekend.

Rilassatevi prendendovi anche del tempo per voi stessi, una breve vacanza; durante le vacanze si fa più sesso e si è meno stressati. Oppure andate in un bell’hotel durante il fine settimana, anche per una notte, uscite dal solito ambiente.

Fate a turno per chi inizia. Chi fa la prima mossa? Spesso risolvere il quesito è un vero problema. «Se le piace davvero il sesso quanto piace a me, perché qualche volta non è lei a iniziare?» dicono spesso gli uomini. Il sesso spesso si ferma proprio per questo motivo: uno dei due si stanca di essere l’unico a guidare e si arrende. L’altra persona, che non è abituata a iniziare, raramente prende in mano la situazione.

E l’iniziativa? Da chi deve partire? Da entrambi ovviamente, se è sempre uno solo a fare la prima mossa e magari non ha risposta, alla fine cede e lascia perdere mentre l’altro, che non è abituato a prendere l’iniziativa non prenderà in mano la situazione e tutto si ferma. Imparate a cercarvi, imparate a mandarvi dei chiari segnali che inducano il partner a capire che avete voglia di fare l’amore.

Cambiate, guardate oltre. Emily Nagoski, autrice di “Come as Your Are”, dice che invece di pensare «Non mi piace più il sesso» bisognerebbe immaginare “Come penserei se fossi una donna o un uomo a cui piace il sesso?». Adattate questi pensieri alla vostra identità, siate fautori di un grande cambiamento interiore e lasciatevi andare, siate erotici, curiosi e giocosi, soprattutto abbiate fame di desiderio.