Parafilia: le 10 perversioni sessuali più bizzarre

Parafilia: le 10 perversioni sessuali più bizzarre

La storia della sessualità è da sempre costellata di desideri “perversi” e di interessi che si discostano da ciò che è comunemente ammesso: sono proprio questi aspetti di allontanamento dalla norma a contraddistinguere la sessualità “deviante” da quella ordinariamente riconosciuta.

La sessualità per la coppia è spazio di sperimentazione, creatività, gioco, e può assumere forme molto diverse. Il fatto che, per esempio, si provi eccitazione leggendo un fumetto erotico, o che uno o entrambi i membri della coppia interpretino ruoli indossando una precisa tipologia di indumenti, costituisce una parafilia, ma non una psicopatologia. Desiderare di vivere una situazione erotica "particolare" non è sufficiente per una diagnosi di perversione: un aspetto centrale e importante è la distinzione tra desiderio e azione.

Nel caso in cui non si abbia familiarità con il termine parafilia ( detta anche perversione ) esso si riferisce a qualsiasi forma insolita di espressione sessuale. Alcune delle parafilie più comuni includono il feticismo, in cui le persone si eccitano sessualmente tramite oggetti non viventi o focalizzando l’attenzione su specifiche parti del corpo, ed il sadomasochismo, in cui le persone provano eccitazione sessuale in risposta a dare o ricevere dolore (quest’ultima pratica sessuale ha riacquisito notorietà grazie anche a film e libri di successo). Secondo alcuni studiosi il numero di parafilie trovato è enorme, infatti una fonte pone il numero addirittura a 547! È importante sottolineare che con il termine paraphilias (oltre l’amore) non vengono esclusivamente classificati disturbi che richiedono un trattamento. Nell’ultima versione del DSM, il manuale clinico degli operatori della salute mentale, sotto l’etichetta di disturbi parafilici vengono inclusi oltre ai sopracitati, feticismo e sadomasochismo, il disturbo voyeristico (spiare altri nelle loro intimità), il disturbo esibizionistico (esibire i genitali), il disturbo frotteuristico (toccare o strofinarsi contro un individuo non consenziente), il disturbo pedofilico (interesse sessuale per i bambini) e il disturbo da travestitismo (eccitarsi sessualmente attraverso il cross-dressing). Gli autori del manuale hanno scelto tali disturbi per due ordini di fattori: sono relativamente comuni e alcuni comportano azioni che possono essere definite come reati. Detto ciò in questo articolo vogliamo porre l’attenzione su alcune delle parafilie più interessanti e meno conosciute e di cui raramente si legge.

1. Infantilismo parafilico: l’eccitazione sessuale deriva dal vestirsi come un bambino o dall’essere trattato come tale. Questo può o non può coincidere con il feticismo da pannolino, in cui la persona riceve piacere sessuale nell’indossare o utilizzare i pannolini.

2. Formicophilia: l’eccitazione sessuale è derivata dall’avere insetti (ad esempio, le formiche) che strisciano o camminano su tutto il corpo o sui genitali e talvolta anche dall’essere punti da tali insetti.

3. Cuckoldism: il piacere sessuale è derivato dal vedere il proprio partner in attività sessuale con un’altra persona o dal sapere che il partner ha una relazione con una terza persona.

4. Abasiofilia: l’eccitazione sessuale è derivato sia dal visualizzare o interagire sessualmente con una persona che ha una mobilità limitata a causa di disabilità fisiche, come ad esempio un individuo con le stampelle, sedie a rotelle, ecc.

5. Omorashi: il piacere sessuale è derivato sia dall’avere la vescica piena sia dal guardare qualcun altro con la vescica piena. Questo comportamento non è da confondere con l’Urophilia, in cui una persona sperimenta un’eccitazione sessuale nell’urinare su qualcun altro o nel ricevere l’urina dell’altro.

6. Furniphilia: l’eccitazione sessuale deriva nel sottoporsi o sottoporre altri a varie forme di travestimento del corpo, tali da rendersi o renderli simili, nell’aspetto o nella funzione, a un oggetto di arredamento.

7. Meccanophilia: l’eccitazione sessuale è conseguente alla visione, l’utilizzo diretto o indiretto di macchine o attrezzature, come biciclette, veicoli, elicotteri, aeroplani, ecc.

8. Symphorophilia: il piacere sessuale è derivato dal guardare un disastro mentre si verifica, come ad esempio assistere ad un incidente d’auto a un o incendio.

9. Sacofricosis: l’eccitazione sessuale è derivata dal masturbarsi in pubblico senza che nessuno se ne renda conto grazie ad un buco nella tasca dei pantaloni.

10. Vorarephilia: l’eccitazione sessuale deriva dal pensiero di mangiare letteralmente un’altra persona o dall’essere mangiati da qualcun altro. La maggior parte di queste persone fantasticano solamente l’atto, ma alcuni di loro tragicamente giungono fino in fondo alla loro fantasia.

E' bene precisache che nella maggior parte dei casi le parafilie possono essere completamente accettate dalla persona che ne soffre, non essere vissute come disturbanti e non nuocere né a sé né agli altri: è il caso, per esempio, di alcune pratiche di BDSM messe in atto da adulti consenzienti, oggi sempre più diffuse come dimostra anche il successo planetario del romanzo Cinquanta sfumature di grigio.
Ci sono invece situazioni in cui le parafilie sono accompagnate da un disagio importante o possono confluire in reati anche gravi. Il consiglio è: non lasciatevi andare troppo con sconosciuti o semi sconosciuti, le pratiche sessuali  fuori dall'ordinario è bene si pratichino con persone di fiducia che conosciamo molto bene. In tutti gli altri casi declinate.